Domenica 23 novembre 2025, in occasione dell’Open Day dell’Istituto Falcone di Loano, si è svolto un partecipato incontro dedicato alle “prospettive professionali e formative dei diplomati del Corso Costruzioni, Ambiente e Territorio (CAT). L’appuntamento, rivolto sia agli studenti del triennio sia alle famiglie e ai ragazzi che stanno scegliendo il percorso di scuola superiore, ha voluto offrire una panoramica concreta sulle opportunità lavorative e sugli sbocchi universitari legati alle professioni tecniche del territorio.

L’incontro, dal titolo “Le prospettive di lavoro e di prosecuzione degli studi per i diplomati del Corso Tecnico Costruzioni, Ambiente e Territorio”, ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti del mondo professionale, delle istituzioni e delle imprese.
Sono intervenuti:
• Geom. Marco Bruzzo e Geom. Federica Di Blasio, in rappresentanza del Collegio dei Geometri, portando le esperienze della libera professione e dell’impegno istituzionale.
• Ing. Franca Briano e Ing. Paolo Taramasso, per l’Ordine degli Ingegneri, con interventi che hanno evidenziato le prospettive occupazionali nella progettazione e nella gestione delle infrastrutture sia nel settore pubblico che ne settore privato.
• Dott.ssa Luana Isella, per l’Ordine dei Geologi, che ha illustrato le competenze richieste nel campo della tutela e dello studio del territorio.
• Dott. Agr. Walter Orsi e Dott. Agr. Lorenzo Isetta, dell’Ordine degli Agronomi e Forestali, che hanno approfondito le opportunità legate alla gestione ambientale e agroforestale.
• Arch. Alberto Formento, in rappresentanza di ANCE Savona, che ha portato il punto di vista del mondo delle imprese e del settore delle costruzioni.
Dopo i saluti del Dirigente scolastico, prof. Mosè Laurenzano, e l’introduzione del prof. Rocco Frano, i relatori hanno illustrato le numerose possibilità professionali per i diplomati CAT, sottolineando come il settore dell’edilizia e della gestione del territorio sia oggi in costante evoluzione e alla ricerca di figure tecniche qualificate.
È emerso chiaramente come il diplomato possa trovare occupazione sia immediatamente dopo il conseguimento del titolo – come geometra, tecnico di cantiere o collaboratore tecnico – sia proseguendo gli studi universitari in ambiti quali Professioni tecniche per l’edilizia e il territorio (geometra laureato), Ingegneria, Geologia, Agronomia o Scienze forestali. Particolare attenzione è stata dedicata alla figura del geometra di cantiere, professionista sempre più richiesto e chiamato a possedere competenze sia tecniche che relazionali.

L’incontro ha evidenziato come il Corso Costruzioni, Ambiente e Territorio rappresenti un percorso in grado di aprire le porte a molteplici professioni legate alla gestione del territorio naturale e costruito, dalla progettazione alla sicurezza, dalla pianificazione alla cantieristica consentendo di avere un ruolo attivo nelle problematiche relative ai cambiamenti climatici, al contrasto al dissesto idrogeologico, al miglioramento sismico e energetico del patrimonio costruito e al benessere dell’uomo nell’ambiente.
L’Istituto Falcone esprime un sentito ringraziamento a tutti i professionisti intervenuti, che con la loro disponibilità e competenza hanno contribuito a rendere l’Open Day un’occasione preziosa di orientamento e crescita per gli studenti e le famiglie.










0